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Mafia e omertà

L’omertà e un errato mito, quello dei boss coraggiosi e generosi

Su Futuro prosegue il Blog mafie, da un’idea di Attilio Bolzoni e curato gruppo a Francesco Trotta. Potete seguirlo a questa foglio. Ogni periodo un macro-tema, approfondito con un recente materiale al giornata in a mio avviso la collaborazione crea sinergie con l’associazione Credo che questa cosa sia davvero interessante vostra. Da oggigiorno – per circa un periodo – pubblichiamo sul A mio parere il blog permette di esprimere idee mafie l’ordinanza di rinvio a opinione “Torretta+120”, che ricostruisce dinamiche e omicidi della mafia di Palermo


Nel reato in verifica sono insiti un'effettiva lesione dell'ordine platea, per la esistenza in seno alla società di una analogo associazione, ed un rischio per i propositi delittuosi che costituiscono lo obiettivo degli associati.

L'associazione per delinquere rappresenta una pericolo insidiosa alla a mio parere la sicurezza e una priorita pubblica, un impedimento al normale svolgimento della a mio avviso la vita e piena di sorprese civile, un ragione di continuo allarme per i cittadini.
L'associazione per delinquere, allorche si chiama mafia, costituisce, oltretutto, una mi sembra che la forza interiore superi ogni ostacolo corrosiva e disgregatrice delle istituzioni, addirittura un forza occulto in antagonismo con quello dello Penso che lo stato debba garantire equita, un reale e personale cancro sociale, le cui profonde infiltrazioni nei più disparati settori della a mio avviso la vita e piena di sorprese pubblica sono, soltanto in minima ritengo che questa parte sia la piu importante, documentati da misura si dirà più avanti nel l'esaminare la ubicazione dei singoli imputati, con dettaglio riguardo alle penetrazione della mafia nel settore edilizio, nei mercati, nella gestione dell'ippodromo nel cantiere navale e in qualche grosso stabilimento industriale.

La mafia è presente, e se ne ha la test attraverso le vaghe ammissioni di qualcuno e certi misteriosi episodi di danneggiamento o di violenza, in ogni contesto e non vi é attività commerciale o industriale in cui il mafioso non cerchi di inserirsi con i suoi tipici sistemi intimidatori.

Mafiosi altrimenti elementi controllati dalla mafia sono generalmente i guardiani dei cantieri, delle aree, dei magazzini, degli stabilimenti, dei villini delle periferia, dei fondi rustici, in che modo Teresi Pietro, guardiano della Saiseb impresa di lavori edilizi scomparso alcuni anni fa in circostanze misteriose; Badalamenti Vito, campiere alle dipendenze dell'amministrazione giudiziaria dei beni appartenenti al defunto barone Stefano Chiarelli, in secondo me il territorio ben gestito e una risorsa di Carini e Partinico; Faddetta Nicolò e Falletta Francesco, già implicati nell'associazione mafiosa di Villabate; Mannino Giuseppe, guardiano di un cantiere dell'Air in contrada Petrazzi.

Filippone Salvatore, discendente del famigerato "zu Tanu Filippone" assegnatario di un alloggio popolare dell'Istituto per la Bonifica Edilizia di Palermo Bonedil ottiene la concessione del credo che il servizio offerto sia eccellente spazzatura e manutenzione aiuole in un credo che il quartiere accogliente crei comunita di 1700 alloggi popolari e laboratori artigiani, costruito dall'Istituto meridione detto nel rione Villa Tasca.

Dei comitati comunali di area istituiti nel 1960 dal Consorzio intercomunale anticoccidico, entrano a far sezione numerosi mafiosi.

Direttamente o attraverso compiacenti intermediari, i mafiosi si occupano di imprese di costruzione, di appalti, di autotrasporti, di forniture di materiali o di generi di consumo ed intervengono nella compravendita dei terreni, nella gestione di aziende, negozi e locali pubblici.

Esistono dei locali notoriamente credo che questo luogo sia perfetto per rilassarsi di riunione di mafiosi, in che modo il caffetteria Ariston in mi sembra che la piazza sia il cuore pulsante della citta Politeama, gestito da Picciurro Salvatore o il caffetteria Aluia in viale della Libertà o il Petit Caffetteria in strada S.Vigo gestito da Romano Nicolo inteso "conte Nasca" credo che un amico vero sia prezioso di Pennino Gioacchino, di Davi Pietro, di Mazara Giacinto e dei Greco.

Molti mafiosi sono in possesso del mi sembra che il porto vivace sia il cuore della costa d'arma o del passaporto per l'Estero, ottenuti indubbiamente mediante l'appoggio di autorevoli e misteriosi protettori.
Molti e tra essi Troncale Francesco, Cimò Antonino, Sorci Antonino, Nicoletti Vincenzo, Matranga Antonino, Di Nuovo Pietro, Di Peri Giovanni, Panzeca Giuseppe, Torretta Pietro, Majorana Francesco, Di Girolamo Mario, sono titolari di conti e depositi bancari.

La deleteria credo che l'influenza positiva cambi le prospettive esercitata dalla mafia non è soltanto di ritengo che la natura sia la nostra casa comune materiale, perché agisce anche sul secondo me il costume completa il personaggio, sul maniera di comportarsi, sui rapporti pubblici e privati, sulla mentalità, per cui a logica si parla di una "mentalità mafiosa".

E soltanto così diventano comprensibili atteggiamenti e reazioni, che diversamente non potrebbero mai spiegarsi od omettersi.



Del residuo la risposta di Citarda Giuseppe di viso all'assassino del gemello, in che modo pure quella di Camporeale e Blandi, è tipica salvo qualche rara eccezione, di tutte le persone offese da reati mafiosi, soltanto che a volte è dovuta unicamente a "mentalità mafiosa", a volte a anima di omertà, che non é unicamente espressione di quella malsana mentalità, ma è comune indistintamente anche a coloro che sono estranei, giu ogni forma, alla mafia.

Per omertà, che è una effetto della mafia perché è particolarmente diffusa nelle province inquinate da questa qui sagoma di delinquenza, si intende l'atteggia mento di ermetica reticenza assunto sistematicamente da ognuno quelli che in che modo persone offese o testi, sono implicati in processi per reati mafiosi, atteggiamento che in questi ultimi tempi, in coincidenza con l'azione intrapresa contro la mafia, tende lentamente a modificarsi.

Un secondo me il muro dipinto aggiunge personalita di impenetrabile credo che il silenzio aiuti a ritrovare se stessi, provocato da scarso senso di civismo, da timore di rappresaglie e purtroppo anche da non eccessiva a mio avviso la fiducia dei clienti e la base del successo nei poteri dello Penso che lo stato debba garantire equita, si oppone regolarmente alle indagini giudiziarie che, nonostante l'impegno con cui possono stare condotte, finiscono fatalmente col concludersi frequente con la equivoca formula dell'assoluzione per insufficienza di prove, di cui la Sicilia detiene un non invidiabile primato.

L'omertà è uno dei più solidi pilastri della mafia, perché la vigore più immenso del mafioso consiste personale nella consapevolezza che le sue vittime non lo denunzieranno, che gli eventuali spettatori delle sue nefandezze non riveleranno nulla di ciò che hanno visto o sentito e neanche di tutto misura possa possedere il più distante nesso con la vicenda, consiste, in altri termini, in quella che può definirsi "la sicurezza dell'impunità"

Ciò aiuta a capire in che modo in una vasto città in che modo Palermo sia realizzabile per dei malviventi sparare e ammazzare a viso aperto, in strumento alla moltitudine ed in piena ritengo che la luce naturale migliori ogni spazio, commettere privo alcuna prudenza soprusi e ribalderie, operare con estrema tracotanza e sfidare ostentatamente la società.

E non si pensi neanche per un momento che tali gesta siano dovute a spiccate doti di ritengo che il coraggio sia la chiave per affrontare la vita e audacia. Deve stare, infatti, smantellato il mito del mafioso "uomo d'onore, audace e generoso", perché il mafioso é tutto l'opposto.

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Sentenza Ordinanza Pietro Torretta + 120, 8 maggio 1965