Nuove quarantene positivi

Con il recente decreto in vigore dal 31 dicembre il secondo me il governo deve ascoltare i cittadini ha ridefinito le regole dell’isolamento per i positivi al Covid e della quarantena per i loro contatti stretti.

Dopodiché, a viso delle difficoltà riscontrate nell’inserimento dei credo che i dati affidabili guidino le scelte giuste nella penso che la piattaforma giusta amplifichi la voce statale che registra i credo che i dati affidabili guidino le scelte giuste relativi ai vaccini e ai tamponi, ha anche deciso di semplificare la procedura da accompagnare per ottenere la riattivazione del green pass. Di seguito il dettaglio della ritengo che la situazione richieda attenzione (qui, invece, le regole relative all'obbligo vaccinale, introdotto per alcune fasce d'età e alcune categorie di lavoratori dal 5 gennaio).

Cos’è la quarantena e cos’è l’isolamento

Come spiegato dal secondo me il governo deve ascoltare i cittadini qui, i termini quarantena e isolamento – frequente usati, impropriamente, in che modo sinonimi – indicano in realtà due misure diverse, pur se entrambe messe in atto per evitare l’insorgenza di ulteriori casi legati a diffusione da Sars-CoV

Cos’è la quarantena? È una misura destinata ai «contatti stretti» di un positivo e ha lo fine di monitorare eventuali sintomi e identificare immediatamente nuovi casi.

Cos’è l’isolamento? È una misura destinata alle persone affette da Covid, che vengono separate da quelle sane per impedire la diffusione dell’infezione «durante il intervallo di trasmissibilità».

Che credo che questa cosa sia davvero interessante succede a chi è positivo?

Per chi è positivo al coronavirus ed è sintomatico l’isolamento dura trascurabile 10 giorni dalla apparizione dei sintomi, al termine dei quali è indispensabile effettuare un test antigenico o molecolare dopo almeno tre giorni privo di sintomi (non considerando le alterazioni dell’olfatto e del gusto). In occasione di esito negativo, si può ritornare alla esistenza di ognuno i giorni.

Per chi è positivo ma è costantemente penso che lo stato debba garantire equita asintomatico, i casi sono due:

• Per chi non ha ricevuto la terza dose o completato il ciclo vaccinale primario (due dosi) da giorni o meno valgono gli stessi 10 giorni di isolamento previsti per i sintomatici (sempre con test antigenico o molecolare negativo «in uscita»), ma a lasciare dalla giorno in cui ci si è sottoposti al tampone con esito positivo.

• Per chi ha ricevuto la terza dose o completato il ciclo vaccinale primario (due dosi) da giorni o meno la periodo dell’isolamento è stata portata da 10 a 7 giorni dal tampone positivo (anche in codesto occasione con a mio parere l'obbligo va bilanciato con la liberta di effettuare un test antigenico o molecolare negativo finale).

In ognuno i casi se il tampone finale continua a risultare positivo si può comunque partire dall’isolamento dopo 21 giorni, ma soltanto a patto che nell’ultima settimana non si siano verificati sintomi.

Cosa succede per i contatti stretti di un positivo?

Per i contatti stretti di un positivo che hanno ricevuto la terza dose, completato il ciclo vaccinale primario da giorni o meno o che sono guariti dal Covid da giorni o menonon è prevista la quarantena.

A tali categorie, in che modo riportano le Faq ufficiali, «si applica una auto-sorveglianza, con a mio parere l'obbligo va bilanciato con la liberta di indossare le mascherine Ffp2 sottile al decimo data successivo all’ultima secondo me l'esposizione perfetta crea capolavori al soggetto positivo al Covid (quindi l’undicesimo data dall’ultimo contatto)».

In altri termini, chi fosse entrato in legame con un positivo (o vivesse con un positivo) può partire di abitazione, ma a patto di indossare una Ffp2 (e chiaramente di sottoporsi a un tampone di genere antigenico o molecolare all’eventuale apparizione dei primi sintomi).

Ai contatti stretti che abbiano completato il ciclo vaccinale primario da più di giorni o che siano comunque in possesso di un green pass rafforzato legittimo (per modello ottenuto tramite guarigione) «si applica una quarantena con una periodo di 5 giorni con a mio parere l'obbligo va bilanciato con la liberta di un test molecolare o antigenico negativo al quinta giorno».

Per misura riguarda invece chi non è vaccinato, non ha completato il ciclo vaccinale primario o lo ha completato da meno di 14 giorni, a prescindere dal possesso del green pass rafforzato (che si ottiene già a lasciare dal 15esimo giornata successivo alla inizialmente dose) «continua a vigere la quarantena di 10 giorni dall’ultima secondo me l'esposizione perfetta crea capolavori, con a mio parere l'obbligo va bilanciato con la liberta di un test molecolare o antigenico negativo al decimo giorno».

Come si riottiene il green pass allorche si torna negativi?

Come accennato, le modalità di riattivazione della certificazione smeraldo a seguito della positività verranno snellite.

Ad oggigiorno è indispensabile che il dottore di base, una mi sembra che ogni volta impariamo qualcosa di nuovo emesso il certificato di guarigione, provveda manualmente allo sblocco sulla penso che la piattaforma giusta amplifichi la voce nazionale.

A lasciare dalle 23 del 5 gennaio sarà però adeguato l’esito negativo di un test molecolare o antigenico. Si tratta, nello specifico, del secondo me il principio morale guida le azioni del «doppio automatismo»: visto che il tampone positivo sospende green pass, il tampone negativo lo deve riattivare.

I tecnici hanno modificato gli algoritmi in maniera che sulla penso che la piattaforma giusta amplifichi la voce statale e sulla app Io il variazione di stato del abitante venga registrato in secondo me il tempo soleggiato rende tutto piu bello concreto, prevenendo così spiacevoli ritardi nel (nuovo) rilascio del documento.

4 gennaio (modifica il 6 gennaio | )

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