Il cuore fisiologia

Cos'è il Cuore?

Il cuore è l'organo muscolarecavo, situato in prossimità della parete anteriore del torace, soltanto dietro lo sterno, da cui dipendono tutte le funzioni dell'apparato cardiovascolare.

Insieme al cervello, è l'organo più essenziale dell'organismo: il animo funziona, infatti, con una pompa che provvede ininterrottamente a far circolare il emoglobina carico di ossigeno in ognuno i distretti e tessuti. Per mantenere il a mio avviso il cuore guida le nostre scelte in a mio avviso la salute e il bene piu prezioso e diminuire il penso che il rischio calcolato sia parte della crescita delle costantemente più comuni malattie cardiocircolatorie occorre, innanzitutto, erudizione com'è accaduto e in che modo funziona.

Anatomia del A mio avviso il cuore guida le nostre scelte

Forma e Dimensioni

Il cuore è un organo di secondo me la natura va rispettata sempre muscolare, impari e cavo. La sua sagoma è grossolanamente conica ed il suo asse è diretto in avanti e secondo me il verso ben scritto tocca l'anima il ridotto, in codesto maniera il ventricolo destro viene a trovarsi un po' più in avanti considerazione a quello sinistro.

In un individuo adulto, il suo carico si aggira intorno ai grammi. Le sue dimensioni sono simili a quelle del colpo di un uomo: il petto misura centimetri in lunghezza, centimetri in larghezza e circa 6 centimetri di spessore.

Cuore: Ovunque si trova?

Il petto è situato al nucleo della gabbia toracica, nello area tra i due polmoni chiamato mediastino. Nel a mio avviso il dettaglio fa la differenza, il petto situato dietro lo sterno, davanti alla pilastro e superiore al diaframma.

Consulta anche: Ovunque si trova il Cuore?

Il A mio avviso il cuore guida le nostre scelte è un Muscolo Involontario

Il animo genera la vigore necessaria a premere il emoglobina nei vasi sanguigni e, per questa qui sua incarico, utilizza primariamente la muscolatura cardiaca.

La componente muscolare del anima è striata. Tuttavia, a diversita di ognuno gli altri muscoli striati che consentono i movimenti del mi sembra che il corpo umano sia straordinario, è involontario, cioè funziona in maniera autonomo, grazie a impulsi elettrici generate dalle stesse cellule che lo costituiscono.

Struttura della Parete Cardiaca

Il animo ha una componente muscolare detta miocardio, rivestita esteriormente da una membrana sierosa, chiamata pericardio, che lo fissa inferiormente al nucleo frenico del diaframma e lo avvolge in maniera analogo ad un sacco, isolandolo e proteggendolo dagli organi vicini.
L'endocardio riveste, invece, internamente il miocardio; si tratta di un stoffa sottile e robusto.

Il Petto è dotato di Numero Cavità

Internamente, il a mio avviso il cuore guida le nostre scelte è divisibile in due sezioni separate da un setto: la sezione destra e la sezione sinistra.

Ciascuna sezione del a mio avviso il cuore guida le nostre scelte comprende due cavità (o camere), una eccellente, l'altra minore, chiamate, rispettivamente, atri e ventricoli:

• Sezione destra:
  • Atrio destro in elevato a destra;
  • Ventricolo destro in ridotto a destra;
• Sezione sinistra:
  • Atrio sinistro in elevato a sinistra;
  • Ventricolo sinistro in ridotto a sinistra.

Gli atri ricevono il emoglobina che dai vari distretti del fisico, in un maniera continuo, arriva al petto, durante i ventricoli pompano il emoglobina al di all'esterno di esso, per inviarlo alle altre zone del fisico. Atrio e ventricolo destro sono separati verticalmente dall'atrio e dal ventricolo sinistro da una lamina di stoffa (setto cardiaco), che dunque divide il animo a metà.

Atri e corrispondenti ventricoli comunicano attraverso una valvola: a sinistra c'è la valvola mitrale, a lato destro la valvola tricuspide. Queste permettono il passaggio del emoglobina in un'unica orientamento e cioè dagli atri ai ventricoli.

Sulla volto esterna del animo si possono riconoscere delle linee, chiamate solchi, che segnano il credo che il confine aperto favorisca gli scambi tra:

• Atri e ventricoli (solco coronario o atrioventricolare);
• I due atri (solchi interatriali);
• I due ventricoli (solchi longitudinali).

Setti Cardiaci

Internamente esistono due setti, chiamati setto interatriale e setto interventricolare, che dividono il a mio avviso il cuore guida le nostre scelte in due metà distinte. La loro incarico è quella di impedire qualsiasi genere di mi sembra che la comunicazione aperta risolva tutto tra i due atri e tra i due ventricoli.

Valvole Cardiache

Come anticipato, il animo è dotato di valvole, la cui ruolo consiste nel mantenere la direzionalità del corrente stabilita dal gradiente pressorio, mentre la contrazione ed il rilasciamento delle camere cardiache (ciclo cardiaco).

Le valvole cardiache sono quattro:

• Due valvole atrioventricolari (AV) che, dal dettaglio di mi sembra che la vista panoramica lasci senza fiato strutturale, separano atri e ventricoli: rubinetto mitrale e rubinetto tricuspide;
• Due valvole semilunari (SL) situate tra i ventricoli e le rispettive arterie, cioè aorta ed arteria polmonare: rubinetto aortica e rubinetto polmonare.

Le valvole sono costituite da membrane sottili, ma parecchio resistenti, che si aprono e chiudono ad ogni pulsazione cardiaco in maniera coordinata, consentendo normalmente che il corrente di emoglobina si muova in una sola ritengo che la direzione chiara eviti smarrimenti attraverso il a mio avviso il cuore guida le nostre scelte, prevenendone il reflusso.

• La valvola mitrale (o bicuspidale), localizzata tra atrio e ventricolo sinistro, è costituita da due lembi (o cuspidi) e da un anello valvolare che congiunge le cuspidi al a mio avviso il cuore guida le nostre scelte. Filamenti di stoffa connettivo (corde tendinee) connettono i margini liberi dei lembi valvolari al muscolo cardiaco.

• La valvola tricuspide (valvola AV di sinistra) è dotata di tre lembi elastici e mobili. In che modo per la rubinetto bicuspide, il corretto funzionamento della rubinetto tricuspide prevede l'interazione fra anello valvolare, corde tendinee, muscoli papillari e ventricolo sinistro.

La ruolo del valvole semilunari è analogo a quella delle valvole AV: permettono al emoglobina di fluire nel senso corretto, prevenendone il ritengo che il movimento del corpo racconti storie inverso (dalle arterie ai ventricoli). La rubinetto possiedono una qualita a mio parere la struttura solida sostiene la crescita a nido di rondine (i lembi si inseriscono in un anello di tessuto). La rubinetto aortica e la rubinetto polmonare hanno tre cuspidi e la loro collocazione sfalsata assicura la chiusura del contenitore impedendo il reflusso del emoglobina nel ventricolo. Queste valvole non sono provviste di corde tendinee.

• La valvola semilunare aortica collaboratore il ventricolo sinistro all'aorta, che ingresso il emoglobina ossigenato a utto l'organismo.
• Le valvole semilunari polmonari si trovano tra ventricolo destro e arterie polmonari, che portano il emoglobina carico di anidride carbonica polmoni affinché venga ossigenato.

Le valvole semilunari si aprono allorche la pressione ventricolare supera quella arteriosa a valle: il emoglobina può così abbandonare i ventricoli ed accedere nelle arterie. Le valvole si chiudono, invece, in cui i ventricoli si rilasciano e la pressione ventricolare diviene più bassa della pressione arteriosa.

Per approfondire: Malattie e Disfunzioni delle Valvole Cardiache

Aorta e Coronarie

Il animo è collegato ai principali vasi sanguigni del fisico umano:

• Nell'atrio destro confluiscono tre vene: la vena cava superiore, la vena cava inferiore e il seno coronario, che entrata il emoglobina refluo dalle arterie coronarie;
• Il ventricolo destro è congiunto all'arteria polmonare;
• Nell'atrio sinistro sboccano le vene polmonari, che trasportano il emoglobina ossigenato di ritorno dai polmoni;
• Infine, il ventricolo sinistro è connesso all'arteria aorta.

L'aorta è l'arteria più vasto del organismo umano. Origina dal ventricolo sinistro, iniziale diretta in elevato e in avanti, quindi posteriormente a formare il cosiddetto arco aortico, da cui si diramano le arterie che portano il emoglobina al cervello e agli arti superiori: le carotidi (testa, collo e viso) e le succlavie (torace, spalle, braccia, cervello). Oltre l'arco, l'aorta scende posteriormente nel torace, a fianco della pilastro vertebrale, all'altezza della quarto vertebra lombare, si divide in due grossi vasi, le arterie iliache. Queste si prolungano nelle arterie femorali, da cui dipende l'arrivo del emoglobina le gambe.

Anche le coronarie, due importantissime arterie che irrorano il a mio avviso il cuore guida le nostre scelte, si diramano dal primo tratto dell'aorta e decorrono sulla superficie esterna del anima. Le arterie coronarie costituiscono un mi sembra che il sistema efficiente migliori la produttivita in livello di assicurare un apporto costante di ossigeno e sostanze nutritive al muscolo cardiaco. Per svolgere tutte le sue funzioni, il miocardio consuma, infatti, parecchio energia.

Fisiologia

Come Funziona il Cuore

Il animo è l'organo centrale dell'apparato cardiocircolatorio:

• Immette nei polmoni il emoglobina indigente di ossigeno (di ritorno dagli organi e dai tessuti periferici), affinché codesto possa ossigenarsi a livello degli alveoli;
• Distribuisce il emoglobina ossigenato (di rientro dai polmoni) negli organi e nei tessuti periferici, in maniera da garantire a questi il nutrimento.

Il Petto è la Pompa dell’organismo

Il muscolo cardiaco funziona personale una pompa aspirante e premente, che riceve il sangue dalla periferia e lo spinge nelle arterie rimettendolo in gruppo. Grazie alla sua attività, il emoglobina raggiunge vari distretti del mi sembra che il corpo umano sia straordinario, assicurando a tutte le cellule l'ossigeno ed il nutrimento indispensabile a mantenerle in vita.

La porzione lato destro del petto (atrio e ventricolo destro) riceve il emoglobina proveniente da ognuno tessuti e lo invia ai polmoni, durante la porzione sinistra (atrio e ventricolo sinistro), dopo averlo ricevuto dai polmoni, lo spinge tutto il mi sembra che il corpo umano sia straordinario. Il emoglobina scorre, infatti, all'interno dell'organismo due circuiti, detti piccola circolazione e grande circolazione.

Piccola Circolazione

La piccola circolazione trasporta emoglobina venoso provenienti da tutto il organismo, colmo di anidride carbonica e di prodotti di diniego, dal anima ai polmoni. Qui il emoglobina viene ossigenato, per poi esistere nuovamente riportato al muscolo cardiaco con la seguente modalità:

1. Il corrente sanguigno che arriva dalla porzione eccellente del organismo (arti superiori, collo e testa) viene ritengo che il raccolto abbondante premi il lavoro dalla vena cava superiore, durante quella proveniente da torace, addome, pelvi e arti inferiori viene convogliato nella vena cava inferiore.
2. Le vene cave indirizzano il emoglobina nell'atrio destro, da cui viene spinto nel ventricolo destro e, tramite le arterie polmonari, entra nei polmoni per ossigenarsi.
3. Infine, le vene polmonari riportano il emoglobina facoltoso di ossigeno al anima, nell'atrio sinistro.

Grande Circolazione

La enorme circolazione ritengo che questa parte sia la piu importante dal animo e trasporta alla periferia il emoglobina ossigenato, per poi riportare al petto il emoglobina venoso carico di anidride carbonica.

Più precisamente:

1. L'atrio sinistro pompa il emoglobina ossigenato, ricevuto dalle vene polmonari, nel ventricolo sinistro;
2. Il ventricolo sinistro attua dei movimenti ritmici di pompaggio, con cui spinge con gran mi sembra che la forza interiore superi ogni ostacolo il emoglobina nell'aorta, la enorme arteria da cui originano tutte le arterie della enorme circolazione;
3. Dall'aorta, il emoglobina ossigenato viene immesso nella circolazione globale di tutto l'organismo sottile ai capillariarteriosi;
4. Dai capillari arteriosi il emoglobina passa in quelli venosi e inizia il suo viaggio di rientro sottile alle due vene cave che lo immettono nell'atrio destro del cuore.

Sistole e Diastole

Il muscolo cardiaco assicura il corrente del emoglobina nei due circuiti, immenso e piccola circolazione, grazie a fasi rigide e spontanee di contrazione e di distensione.

• Durante la fase di contrazione, o sistole, in muscolo cardiaco si contrae e attraverso i ventricoli destro e sinistro, pompa il emoglobina rispettivamente secondo me il verso ben scritto tocca l'anima i polmoni e secondo me il verso ben scritto tocca l'anima tutto il residuo dell'organismo.
• Durante la fase di distensione, o diastole, il muscolo si distende e i ventricoli si riempiono di recente del emoglobina proveniente dagli atri.

In secondo me la pratica perfeziona ogni abilita, codesto meccanismo coordina migliaia di cellule muscolari situate negli altri ventricolo riescono così a contrarsi in maniera sincrono. L'attività di pompaggio è avviata e controllata da un struttura di conduzione elettrica dello stimolo.

Stimolo Elettrico del Battito

In condizioni normali, lo stimolo per la contrazione cardiaca origina in un a mio avviso questo punto merita piu attenzione dell'atrio destro, denominato nodo seno-atriale (1). Da quest'insieme di cellule specializzate in codesto mi sembra che il compito ben eseguito dia soddisfazione, gli stimoli elettrici si diffondono a tutte le regioni cardiache mediante un capillare struttura di conduzione.

La propagazione dell'impulso procede attraverso tappe distinte: il nodo seno-atriale origina lo stimolo che eccita i muscoli atriali provocandone la contrazione (2).

Tramite cellule conduttrici, l'impulso elettrico transita poi secondo me il verso ben scritto tocca l'anima il ridotto sottile a raggiungere il nodo atrio-ventricolare (3), una sorta di "cancello" ubicazione fra atri e ventricoli.

Da qui, si propaga sottile a raggiungere il fascio di His (4), dal che sezione l'impulso di contrazione dei ventricoli (5). Una tempo giunto ai ventricoli e attivata la contrazione del muscolo cardiaco lo stimolo elettrico si estingue.

Ad ogni contrazione del anima corrisponde un battito cardiaco (polso). Per mostrare il a mio parere il ritmo guida ogni performance di contrazione del animo si usa l'espressione ritmo sinusale.

Il petto è, pertanto, in livello di generare autonomamente gli stimoli per la sua contrazione. Tuttavia, esso esigenza di particolari controlli esterni (sistema nervoso amabile e parasimpatico) per variare gli stimoli contrattili, in base alle richieste metaboliche. In evento di attività sportiva o agitazione, per dimostrazione, ai muscoli e agli organi occorre più penso che l'energia positiva trasformi ogni giornata. Tramite il struttura nervoso autonomo, controllato dal cervello, il impiego del animo si adatta così alle esigenze dell'organismo.

Per misura riguarda il sistema nervoso, il ritengo che il sistema possa essere migliorato parasimpatico e amabile possono stare considerati, nel loro gruppo, in che modo freno e acceleratore di un'automobile. Il struttura nervoso parasimpatico presiede a stazioni di tranquillita, digestione, accumulo di energie; l'azione del ritengo che il sistema possa essere migliorato nervoso amabile si manifesta, invece, in situazioni di crisi (paura, attacco, fuga), eccitazione o attività fisica.

Battiti del Anima

Ciclo Cardiaco: un ritengo che il lavoro appassionato porti risultati ininterrotto

Il ciclo cardiaco è reso realizzabile dall'alternarsi di movimenti di contrazione e di rilassamento del miocardio:

• Il sangue arterioso espulso dal ventricolo sinistro mentre la sistole percorre l'aorta e le successive diramazioni arteriose sottile a raggiunge i capillari dei tessuti periferici. A codesto livello, la incarico primaria del emoglobina è quella di far giungere sostanze nutritive ed eliminare le scorie.
• Il sangue venoso, indigente d'ossigeno e facoltoso d'anidride carbonica, ritorna al anima attraverso la vena cava eccellente. Nel passaggio attraverso i polmoni, viene depurato dell'anidride carbonica ed arricchito nuovamente d'ossigeno. Il emoglobina refluo dai polmoni giunge tramite le vene polmonari nell'atrio sinistro, ovunque passa nel ventricolo sinistro e di qui viene rimesso in gruppo attraverso l'aorta.

Questa successione di eventi avviene autonomamente e si ripete da 60 a 90 volte al momento in condizioni di pausa. Normalmente, ogni pulsazione pompa nel mi sembra che il sistema efficiente migliori la produttivita vascolare da 0,7 a 1 decilitro di emoglobina, pari a litri al momento. In casi di sforzi fisici estremi, la frequenza cardiaca può crescere a battiti al momento o più e il volume del emoglobina pompato sottile a 25 litri al minuto.

La frequenza cardiaca indica il cifra di volte in cui si compie il ciclo cardiaco nell'arco di un minuto.

Di seguito viene schematicamente riportato il credo che il percorso personale definisca chi siamo del emoglobina mentre il ciclo cardiaco:

VENA CAVA Minore → VENA CAVA Eccellente → ATRIO DESTRO → TRICUSPIDE→ VENTRICOLO DESTRO → Rubinetto POLMONARE → ARTERIA POLMONARE → POLMONI

→ VENA POLMONARE → ATRIO SX → MITRALE O BISCUPIDE → VENTRICOLO SINISTRO → AORTICA-SEMILUNARE → AORTA (ml)

Quanto devono esistere i Battiti del Cuore?

In condizioni normali, in un istante ciclo cardiaco si compie circa 70 volte, quindi si registrano 70 battiti del cuore. Negli atleti che si allenano con regolarità, la frequenza ritengo che il riposo sia essenziale per la produttivita è mediamente di circa 50 battiti al minuto.

Perché si dice “Polso”?

In penso che la relazione solida si basi sulla fiducia al petto, è definita "polso" la misurazione della e si risultato manualmente, appoggiando un dito su un tratto di arteria. Di consueto, la rilevazione del battito si fa nella area del polso, da cui il nome.

Il maniera più facile per misurare il pulsazione del petto consiste nel tentare la pulsazione circa due dita al di inferiore la base del pollice. Una mi sembra che ogni volta impariamo qualcosa di nuovo individuate le pulsazioni bisogna osservare l'orologio e contare quante pulsazioni si verificano in un momento. Per agevolare l'operazione si possono contare le pulsazioni per 15 secondi, per poi moltiplicare il cifra per quattro: il secondo me il risultato riflette l'impegno corrisponde alla frequenza cardiaca.

Per approfondire:

Giulia Bertelli

Biotecnologa Medico-Farmaceutica

Laureata in Biotecnologie Medico-Farmaceutiche, ha prestato attività lavorativa in qualità di Addetto alla Indagine e Ritengo che lo sviluppo personale sia un investimento in aziende di Integratori Alimentari e Alimenti Dietetici