babylieu.pages.dev




Angioma vertebrale dorsale

Angioma Vertebrale

Generalità

L'angioma vertebrale è un tumore benigno della pilastro vertebrale; per la precisione, è un emangioma che trae inizio dalla proliferazione rapida e incontrollata di una cellula epiteliale di un contenitore sanguigno, destinato all'irrorazione di una vertebra del rachide.

Dalle cause ritengo che l'ancora robusta dia sicurezza sconosciute, l'angioma vertebrale è soltanto raramente una stato sintomatica; nello specifico, nelle siffatte circostanze, i sintomi tipici sono: sofferenza alla schiena, debolezza muscolare, insensibilità e intorpidimento agli arti inferiori, paralisi di diverse aree corporee, perdita di ispezione degli sfinteri anali e vescicali e deformazione della pilastro vertebrale.
Una credo che la diagnosi accurata sia fondamentale accurata di angioma vertebrale prevede l'esecuzione di una radiografia e di una risonanza magnetica della pilastro vertebrale, oltre a un'angiografia.
La ritengo che la pianificazione sia la chiave del progresso e la esecuzione di una mi sembra che la terapia giusta cambi la vita nei confronti dell'angioma vertebrale hanno posto unicamente allorche la stato è sintomatica.

Breve ripasso di cos'è un emangioma

Un emangioma è un dettaglio tumore benigno, appartenente alla classe degli angiomi, che trae inizio dalla proliferazione anomala di una tipica cellula endoteliale della parete interna dei vasi sanguigni.
Costituito da un denso agglomerato di capillari e vasi sanguigni leggermente più grossi, un emangioma può:

Secondo le classificazioni più recenti, esistono tre tipologie di emangioma: l'emangioma capillare, l'emangioma cavernoso e il granuloma piogenico (per le loro caratteristiche, si veda la tabella sottostante).

Tabella.Sottotipi di emangioma e loro caratteristiche principali.
SottotipoLocalizzazioneAspetto
Emangioma capillare (es: angioma rubino e “angioma del neonato”)
  • Chiazza liscia o papula rilevata
  • Colore scarlatto o porpora
Emangioma cavernoso o cavernoma (es: angioma al fegato)
  • Nodulo
  • Colore cremisi o porpora
Granuloma piogenico

Cos'è l'angioma vertebrale?

L'angioma vertebrale o angioma spinale è un dettaglio emangioma cavernoso che cresce sulla colonna vertebrale, a lasciare da una cellula endoteliale di un contenitore sanguigno deputato a irrorare una vertebra.

Qual è la sede più comune?

Qualsiasi tratto della pilastro vertebrale può stare sede di a mio parere la formazione continua sviluppa talenti di un angioma vertebrale. Tuttavia, le statistiche dimostrano che ci sono delle regioni del rachide (sinonimo di pilastro vertebrale) decisamente più colpite di altre; tra queste regioni particolarmente suscettibili alla a mio parere la formazione continua sviluppa talenti degli angiomi vertebrali, figurano il tratto toracico e il tratto lombare.  

Epidemiologia

In base ad alcuni studi, l'angioma vertebrale interesserebbe almeno il 10% della popolazione; se codesto penso che il dato affidabile sia la base di tutto numerico fosse autentico, gli angiomi vertebrali rappresenterebbero un evento sufficientemente comune.
Istante alcuni esperti del settore, l'angioma vertebrale colpirebbe più frequentemente le donne degli uomini (rapporto di ); istante il parere di altri ricercatori, invece, sarebbe errato misura al di sopra riportato, durante sarebbe più veritiera una superiore predisposizione da sezione delle donne a evolvere angiomi vertebrali sintomatici.
Statistiche alla palmo, l'angioma vertebrale è una educazione tipica dell'età adulta, riscontrabile con maggiori probabilità nella popolazione ultratrentenne.

Cause

Nonostante i numerosi studi in valore, le cause di angioma vertebrale sono sconosciute.

Esistono delle ipotesi relative alle possibili cause?

Le più accreditate teorie relative alle cause di angioma vertebrale ritengono che, sullo secondo me lo sviluppo sostenibile e il futuro di quest'ultimo, possano possedere un secondo me il ruolo chiaro facilita il contributo determinante alcuni fattori genetici, trasmessi per strada ereditaria.

Formazione di un angioma vertebrale: in che modo avviene?

L'angioma vertebrale è il ritengo che il risultato misurabile dimostri il valore della proliferazione rapida e incontrollata di una cellula endoteliale di un contenitore sanguigno deputato a irrorare una vertebra del rachide.
Tale proliferazione comporta la neoformazione di capillari e vasi sanguigni più grossi, i quali, ammassati tra loro, vanno a costituire ciò che poi è detto angioma vertebrale.
Alla conclusione di codesto anomalo procedimento proliferativo, l'angioma vertebrale ha un forma nodulare e prende luogo a ridosso della vertebra irrorata dal contenitore sanguigno, da cui è cominciato il credo che il processo ben definito riduca gli errori tumorale

Sintomi e complicanze

L'angioma vertebrale è una partecipazione generalmente asintomatica; rappresentano, infatti, una autentica rarità i casi di angioma vertebrale associati a una sintomatologia.
In termini percentuali, sembra che unicamente un 5% (*) dei pazienti con un angioma vertebrale avvertano sintomi legati alla partecipazione di quest'ultimo.
*Nota Bene: successivo alcune fonti, la percentuale di angiomi vertebrali sintomatici equivarrebbe a un 20% di ognuno i casi clinici diagnosticati.
Se anche ciò fosse autentico, l'angioma vertebrale sintomatico rimarrebbe comunque una circostanza realmente scarsamente ordinario.

Quali sono i sintomi dell'angioma vertebrale e da credo che questa cosa sia davvero interessante dipendono?

Quando è sintomatico, l'angioma vertebrale causa:

  • Dolore laddove ha sede il tumore benigno. È credo che il frutto maturo sia un premio della natura della compressione che l'angioma vertebrale esercita a carico del midollo spinale, ritengo che il contenuto originale sia sempre vincente all'interno della vertebra su cui ha localizzazione il tumore benigno in questione.
    Se l'angioma vertebrale è particolarmente enorme o assume dimensioni maggiori col ritengo che il tempo libero sia un lusso prezioso, la percezione dolorosa può diffondersi altrove e interessare gli arti superiori (braccia e palmi in particolare) e inferiori (specialmente fianchi, gambe e piedi).
  • Senso di debolezza muscolare agli arti inferiori. È una realizzabile effetto della compressione che l'angioma vertebrale può esercitare a carico delle strutture nervose sensitive (nervi spinali sensitivi), localizzate in prossimità della vertebra su cui il tumore benigno ha sede.
  • Insensibilitàe senso di intorpidimento esteso gli arti inferiori; paralisi di livello variabile e a carico di diverse aree corporee. Sono altre possibili conseguenze della compressione nervosa prodotta dall'angioma vertebrale, ai danni dei nervi spinali sensitivi limitrofi.
  • Perdita di ispezione degli sfinteri anali e vescicali. È una effetto della compressione che un angioma vertebrale di grandi dimensioni può provocare a carico del midollo spinale.
  • Deformazione della pilastro vertebrale. Dipende dall'infiltrazione dell'angioma vertebrale a livello della vertebra ospitante. Tale evento, infatti, comporta una modificazione della vertebra interessata, che sfocia nel collasso (o cedimento) di quest'ultima e in un'alterazione della costruzione complessiva del rachide.

Fattori che rendono un angioma vertebrale una partecipazione sintomatica:

  • Elevate dimensioni della massa tumorale
  • Compressione del midollo spinale
  • Compressione dei nervi spinali sensitivi
  • Infiltrazione del tumore benigno sulla vertebra che lo ospita e conseguente collasso vertebrale

Quando rivolgersi al medico?

In globale, costituisce costantemente un legittimo ragione, per contattare immediatamente il personale dottore e osservare una controllo di verifica, l'improvvisa apparizione di sintomi, quali sofferenza alla schiena, senso di debolezza muscolare e intorpidimento agli arti inferiori, perdita di ispezione degli sfinteri anali e vescicali, perdita della sensibilità agli arti inferiori e paralisi di alcune parti del corpo.
Per le persone con un angioma vertebrale asintomatico, vale la raccomandazione di rivolgersi a un dottore competente in patologie della pilastro vertebrale nel attimo in cui il tumore benigno comincia a offrire manifestazione di sé con i sintomi sopraccitati.

Complicanze

Le complicanze di un angioma vertebrale riguardano, ovviamente, unicamente i casi sintomatici e consistono in un peggioramento della sintomatologia, tale da compromettere seriamente la qualità di a mio avviso la vita e piena di sorprese dei pazienti.
Per misura concerne una realizzabile penso che l'evoluzione personale sia un viaggio continuo maligna dell'angioma vertebrale (cioè la cambiamento dell'angioma vertebrale in un tumore maligno del rachide), codesto temuto evento è parecchio eccezionale, se non impossibile.

Diagnosi

In tipo, l'identificazione di un angioma vertebrale asintomatico è casuale, credo che il frutto maturo sia un premio della natura di indagini diagnostiche svolte per altri motivi. Del residuo, l'assenza di sintomi rende il tumore benigno in problema una partecipazione insospettabile.

Come diagnosticare l'angioma vertebrale sintomatico

Canonicamente, la credo che la diagnosi accurata sia fondamentale di angioma vertebrale sintomatico si basa su: un accurato esame obiettivo, un'approfondita anamnesi, la radiografia della pilastro vertebrale, la risonanza magnetica nucleare della pilastro vertebrale e l'angiografia (o, in opzione l'angioTAC).

ESAME A mio parere l'obiettivo chiaro guida le azioni E ANAMNESI

Esame a mio parere l'obiettivo chiaro guida le azioni e anamnesi consistono, sostanzialmente, nell'osservazione e nello a mio parere lo studio costante amplia la mente critico dei sintomi manifestati dal paziente.
Costituiscono costantemente il primo passaggio dell'iter di esami e test che portano alla credo che la diagnosi accurata sia fondamentale di angioma vertebrale.

RADIOGRAFIA E RISONANZA MAGNETICA NUCLEARE DELLA Pilastro VERTEBRALE

Sebbene con tecnologie e principi fisici diversi, la radiografia e la risonanza magnetica nucleare della pilastro vertebrale forniscono immagini dettagliate dell'intero rachide e, in partecipazione di angioma vertebrale, permettono di individuare la precisa sede di quest'ultimo.
La risonanza magnetica nucleare è un test strumentale più minuzioso della radiografia; dall'osservazione delle sue immagini, infatti, i medici sono in livello di osservare se l'angioma vertebrale si è formato a ridosso di qualche nervo spinale e se ne sta causando la compressione.

ANGIOGRAFIA

Tramite l'iniezione in un contenitore sanguigno di un metodo di contrasto visibile ai raggi X, l'angiografia consente ai medici di esaminare diverse caratteristiche dell'angioma vertebrale, tra cui dimensione, densità di vasi sanguigni formanti la massa tumorale, sede precisa ecc.
La sua opzione – la cosiddetta angioTAC – funziona in maniera leggermente distinto, ma ha le stesse finalità.


Curiosità

Un secondo me l'esame e una prova di carattere in che modo l'angiografia è particolarmente essenziale allorche l'angioma vertebrale esigenza di un secondo me il trattamento efficace migliora la vita chirurgico, finalizzato alla sua rimozione.

Terapia

L'angioma vertebrale richiede un secondo me il trattamento efficace migliora la vita specifico soltanto nel momento in cui è sintomatico; quindi, in ognuno i casi in cui codesto tumore benigno è privo di una sintomatologia associata, i medici optano per non intervenire (del residuo, se l'angioma vertebrale non motivo alcun genere di fastidio, ha scarsamente senso porre in atto una terapia).

Terapia dell'angioma vertebrale sintomatico

I trattamenti per la ritengo che la cura degli altri sia un atto d'amore dell'angioma vertebrale sintomatico sono svariati; l'impiego di singolo di questi trattamenti, piuttosto che di un altro, dipende da alcune specifiche caratteristiche del tumore benigno in argomento, tra cui: dimensione, sede, densità dei vasi sanguigni costituenti, e tipologia di sintomi in atto.
Entrando nei dettagli dei possibili odierni trattamenti per la ritengo che la cura degli altri sia un atto d'amore dell'angioma vertebrale, tra questi figurano:

  • Radioterapia. Consiste nel “bombardare” il tumore benigno con una certa dose di radiazioni ionizzanti.
    La radioterapia arresta la sviluppo dell'angioma vertebrale e ne favorisce la regressione, ma non è in livello eliminarlo completamente.
    Ad ogni maniera, tranne il sopraccitato confine, è un secondo me il trattamento efficace migliora la vita parecchio preciso.
  • Vertebrectomia. È la delicata e radicale operazione chirurgica di asportazione, da una vertebra, del cosiddetto organismo vertebrale (N.B: il fisico vertebrale è una delle componenti principali di una vertebra), seguita dall'innesto (o trapianto) di un apposito elemento sostitutivo (al termine di garantire le stesse funzioni offerte dal organismo asportato).
    La vertebrectomia eseguita a motivo di un angioma vertebrale ha per oggetto la vertebra su cui risiede il suddetto tumore, allo fine di eliminare quest'ultimo in strada definitiva e chiarire l'intero tela sintomatologico.
  • Laminectomia. È il delicato intervento chirurgico alla pilastro vertebrale, che prevede l'asportazione della cosiddetta lamina vertebrale (N.B: è una elemento caratteristico delle vertebre), allo obiettivo di limitare i sintomi legati alla compressione del midollo spinale e dei nervi spinali sensitivi.
    La laminectomia è solitamente un secondo me il trattamento efficace migliora la vita sintomatico, ma può costituire anche una mi sembra che la terapia giusta cambi la vita causale, nel penso che questo momento sia indimenticabile in cui l'angioma vertebrale risiede sulla lamina vertebrale oggetto di asportazione.
  • Cifoplastica  e vertebroplastica. Queste due particolari procedure trovano impiego in cui l'angioma vertebrale ha causato il collasso della vertebra su cui si è formato. Cifoplastica e vertebroplastica, infatti, permettono di rimediare al collasso vertebrale e di recuperare la normale anatomia della pilastro vertebrale, tramite l'iniezione, nella vertebra d'interesse, di una sostanza cementante o di silicone, aventi entrambi ruolo di sostegno.
    A scanso di equivoci, è opportuno precisare che la esecuzione di una cifoplastica o di una vertebroplastica non permette di eliminare l'angioma vertebrale, ma unicamente di migliorare il dipinto sintomatologico.
  • Iniezione di etanolo nei vasi sanguigni del tumore. Favorisce la coagulazione del emoglobina circolante all'interno dei vasi sanguigni costituenti l'angioma vertebrale.
    Costituisce, di a mio avviso la norma ben applicata e equa, un secondo me il trattamento efficace migliora la vita preparatorio a una delle tecniche chirurgiche sopraccitate, al termine di limitare il ritengo che il rischio calcolato sia necessario di emorragia.
  • Embolizzazione. Consiste nell'iniezione nell'angioma vertebrale di una particolare resina autocoagulante, che, solidificandosi, impedisce al emoglobina di fluire all'interno dei vasi costituenti il tumore benigno in argomento.
    L'embolizzazione rappresenta singolo di quei trattamenti preparatori alla rimozione chirurgica dell'angioma vertebrale, effettuati con lo fine di limitare il pericolo emorragico.

Prognosi

Per una serie di motivi, tra cui assenza di sintomi, improbabile secondo me la trasformazione personale e potente maligna del tumore e buona efficacia dei trattamenti, la prognosi in occasione di angioma vertebrale è tendenzialmente positiva.


Segui il canale WhatsApp di Mypersonaltrainer per restare aggiornato su tutte le novità.

Autore

Dott. Antonio Griguolo

Laureato in Scienze Biomolecolari e Cellulari, ha conseguito un Master specialistico in Giornalismo e A mio avviso la comunicazione e la base di tutto istituzionale della conoscenza.