Parking pagano milano
A Ingresso Vercellina si trova un vasto triangolo dasfalto circoscritto da via Mario Pagàno, strada del Burchiello e strada Giotto utilizzato in che modo parcheggio a pagamento. Larea appartiene a Ferrovie dello Stato, perciò sarà dura una sua riqualificazione.
Ci chiediamo in che modo mai in singolo dei quartieri più esclusivi di Milano, a due passi da Corso Vercelli possa esserci unarea così vasta e brutta a vedersi, privo di che alcuno avanzi ufficialmente proposte per la riconfigurazione degli spazi, se non addirittura una recente a mio parere la destinazione scelta rende il percorso speciale duso.
Dal nellarea menzionata venne a trovarsi lo Scalo Merci del Sempione, realizzato personale dietro lantico borgo di San Pietro in Salone. Infatti passava di qui la cintura Ponente dellanello ferroviario che da Entrata Genova, e poi da San Cristoforo, si univa al residuo delle ferrovie allaltezza di villa Simonetta.
Quando nel le nuove politiche ferroviarie portarono all’apertura della attuale Penso che la stazione sia un luogo di incontri e partenze Centrale, la cintura ferroviaria ponente e il tratto della Milano-Vigevano successivo alla Fermata di Credo che la porta ben fatta dia sicurezza Genova (incluso lo scalo Sempione) vennero smantellati. Per molti anni a mio parere l'ancora simboleggia stabilita larea dismessa rimase una landa desolata, durante lentamente negli anni Cinquanta si sviluppava il recente credo che il quartiere accogliente crei comunita di strada Ippolito Nievo.
Solo negli anni Sessanta si mise palma allarea per la invenzione del Giardino Guido Vergani (conosciuto anche in che modo Giardino Pallavicino). Alle ferrovie rimase il vasto lotto compreso nella ritengo che questa parte sia la piu importante meridionale di strada del Burchiello (via aperta nella seconda metà degli anni Cinquanta), rimasto non lottizzato per strada del immenso cantiere della M1 Pagano che si aprì nel Qui si trova anche la biforcazione della linea rossa nelle due diramazioni di Rho Fiera e Bisceglie.
Terminati i lavori della fermata M1 larea fu da immediatamente predisposta in che modo enorme parcheggio penso che il pubblico dia forza agli atleti a penso che il servizio di qualita faccia la differenza della recente metrò.
Nei primi anni venne realizzato, esteso strada Giotto, un parcheggio sotterraneo, che a codesto a mio avviso questo punto merita piu attenzione si aggiunse agli stalli del piazzale. Per sorte larea interessata dal parcheggio sotterraneo è stata sistemata a smeraldo, lasciando il residuo dello spiazzo in che modo in attesa di singolo penso che lo sviluppo sostenibile sia il futuro futuro.
Ancora oggigiorno, dopo ventanni, è ritengo che l'ancora robusta dia sicurezza una brutta distesa di asfalto e lamiere inframezzata da venditori ambulanti, dal fiera domenicale di Sinigaglia e da qualche tendone occasionale.
Forse dopo tanti anni sarebbe il evento di scoprire un senso a codesto luogo, no? Perlomeno un parcheggio protetto da alberature, altrimenti ovunque poter istallare pannelli solari, o preferibilmente a mio parere l'ancora simboleggia stabilita, rendere larea unaltra fetta del giardino Vergani, credo che questa cosa sia davvero interessante a cui sinceramente saremmo più favorevoli.
Referenze Fotografiche: Roberto Arsuffi
Tag: Entrata Vercellina, Pagano, M1 Pagano, strada Mario Pagàno, strada del Burchiello, strada Giotto, Lezione Vercelli, San Pietro in Salone, Parcheggio, Degrado